Tanamù è la tana gentile per pancioni, puerpere, neogenitori e coloro che hanno a che fare con piccoli 0/12 mesi. Incontri settimanali gratuiti che si svolgeranno tutto l’anno a cura delle libraie di Scamamù e della doula professionale Mariana Gutierrez. Ogni incontro sarà caratterizzato da una tematica (sonno, portare, alimentazione, affettività, sessualità, gioco, allattamento…) per dare modo di confrontarsi, conoscersi, cercare (e creare) conforto, instaurare reti di quartiere.
Per favorire lo scambio affettuoso di diverse esperienze di genitorialità.
Programma Ogni incontro è strutturato in una prima parte teorica e in una seconda pratica, in cui si leggono gli scritti che i partecipanti hanno prodotto a casa, su indicazione del formatore che proporrà di volta in volta esercizi e giochi di scrittura. Durante gli incontri verranno anche offerti alcuni suggerimenti di lettura.
Gli incontri affronteranno i seguenti argomenti: 1) LO STILE È UNO SGUARDO SUL MONDO. Scrivere per conoscersi e per affinare la percezione. 2) VOCI NARRANTI E PUNTO DI VISTA. Scrivere per trovare una voce, se non del tutto vera, almeno verosimile. 3) DALL’IDEA A UNA TRAMA. Scrivere per imparare a delineare una buona scaletta. 4) DIALOGO INTIMO CON I PERSONAGGI. Scrivere per ascoltare le voci che ci abitano. 5) IL RACCONTO BREVE. Lavorare con le immagini. 6) AUTOFICTION E SAGA FAMILIARE. Trovare la storia che ci abita. 7) FANFICTION. Adattare una storia già esistente, smontarla e rimontarla. 8) SCRIVERE PER RAGAZZI. Dare voce all’infanzia. E poter raccontare di tutto. 9) SCRIVERE OGGI UNO YOUNG ADULT. Dare voce all’adolescenza. 10) STILE ED EDITING. Scrivere per riscrivere, e riscrivere ancora. 11) TRASCRIVERE I SOGNI. Scrivere per incontrare l’ombra e la grammatica della notte. 12) GENERI LETTERARI. Scrivere comico, romantico, thriller… 13) SEMINARIO A TEMA.
Tutto quello che devi fare è scrivere una frase vera. Scrivi la frase più vera che sai. E. HEMINGWAY
Ti sei mai chiesto/a, immerso/a in una vasca da bagno, cosa vorresti ci fosse scritto sulla tua lapide? Hai mai pensato di raccontare in cinque righe la tua biografia con la voce narrante di un cellulare? Hai mai appreso la grammatica della notte? In questo corso pratico di scrittura creativa puoi far pratica con le tecniche base della narrazione, sbloccare la creatività, sviluppare l’idea per una storia o per un racconto, trovare una voce narrante personale, costruire una trama, tratteggiare dei personaggi, realizzare dialoghi efficaci, migliorare lo stile.
9 ragioni per NON iscriversi 1) Hai un libro nel cassetto ma… non l’hai ancora scritto. 2) Hai qualcosa di forte da dire ma… non trovi le parole per dirlo. 3) Hai una storia che nessuno sa ma… non hai idea di come raccontarla.
L’Hatha Yoga è una forma di esercizio ideale per le mamme in attesa. Non solo è una tecnica dolce per mantenersi in forma e aumentare l’elasticità dei tessuti ma, grazie alla respirazione profonda, ci aiuta ad accompagnare il corpo attraverso i mutamenti che la gravidanza comporta e a prepararlo per gestire il momento del parto con consapevolezza, calma e naturalezza. Impareremo insieme a rilasciare le tensioni fisiche e mentali, a utilizzare il respiro per connetterci con il corpo, a rafforzare la muscolatura per sostenere una buona postura. In questa fase di cambiamento così importante e delicata, lo yoga ci insegna ad ascoltare il corpo e ad assecondarne i bisogni profondi.
Corso di 10 appuntamenti, il martedì in pausa pranzo, dalle 13 alle 14.15
Date: 3, 10, 17, 24 ott | 7, 14, 21, 28 nov | 5, 12 dicembre
Erbacce è un gruppo di genitori inceppati, sconvolti, appassionati, attanagliati. Comune è la consapevolezza che la genitorialità sia un’occasione di confrontarsi coi propri limiti. Comune è il desiderio di andare oltre solo dopo essersi pienamente immersi. Nell’esperienza della genitorialità, a un certo punto, presto o tardi, compare un’erbaccia, cioè emerge, affiora, un tema che sentiamo che ci riguarda profondamente, ci scuote, ci perturba. Arriva come un semino, poi germoglia, diventa sempre più grande, sempre più visibile. E più la guardiamo, più vorremmo estirparla, ma lei sta lì.
E se potessimo prenderci un tempo per guardarla? E se potessimo farla parlare?
Gruppo aperto a 8 persone, genitori di adolescenti in erba o consolidati. Sei incontri, a cadenza settimanale, per esplorare i temi di maggior interesse e urgenza per il gruppo, attraverso la lettura di libri illustrati e non, attraverso il corpo e il gioco, la scrittura personale.
L’esplorazione sembra essere il comune denominatore della vita delle donne ritratte da Giusy Cappello. Esplorazioni sociali, sentimentali, geografiche. La necessità e la forza che le ha portate ad evadere da una routine che per secoli ha incasellato le donne è lo spunto da cui vogliamo partire per riflettere sull’attuale condizione della donna.
Sguardi vivi, attenti, volti a scoprire a capovolgere con lo studio, il viaggio, la scrittura, l’arte, l’amore e talvolta la solitudine, una nuova femminilità ancora poco raccontata.
Le donne in mostra saranno: Katharine Hepburn – Freya Stark – Annemarie Schwarzenbach – Ella Maillart – Nellie Bly – Alfonsina Strada – Virginia Woolf – Isabelle Eberhardt – Alexandra David Neel – Teresa Wilms Montt
Giusy Cappello disegnatrice, stilista di moda etica e sostenibile, non ha mai smesso di disegnare. La questione femminile è un suo interesse e passione da sempre, questa volta ha scelto figure femminili di fine 800, primi del 900, che hanno sovvertito le regole imposte dalla mentalità dell’epoca e hanno preso tra le mani la loro vita realizzandola.
Plasmare per riconoscersi. Disegnare per conoscere. Coraggiose. Libere.
Ritratte è un incontro al mese dedicato alla lettura e al confronto di testi aperto a tutti e gratuito a cui è possibile aderire in qualsiasi momento dell’anno.
Prima di ogni incontro verranno proposti dei libri che potranno essere letti prima di vedersi o ascoltati e condivisi in occasione deXXXX
Storie di donne al margine, storie di comunità, storie di rivalsa, di patriarcati, di avventure, d’amore, di sesso, di ombre e luci, di uomini, padri, bambine, sorelle, madri e matrone. Partendo dai libri, insieme, daremo voce alla condizione attuale della donna.
Conosciamo l’inizio della nostra avventura, ma il percorso sarà tracciato insieme passo a passo.
La strada potrebbe svelare modi, idee e pratiche per liberarci con cura, amore e un po’ di rivolta di tutte le sovrastrutture sociali, familiari, politiche ed economiche che hanno fino ad oggi costretto la femminilità sotto a una stretta gonnella.
Gruppo a cura di Laura Campasso e Ilaria Bartolozzi.